Bologna e Riccione: il lato Mice dell’Emilia Romagna
L’abbiamo sempre saputo ma pochi mesi fa ne abbiamo avuto tutti una straordinaria conferma. L’alluvione che a maggio ha colpito ben 44 comuni dell’Emilia Romagna ha messo in luce l’eccezionale capacità di resilienza, reazione, collaborazione e il senso di comunità degli abitanti della regione. Doti uniche che hanno permesso un complessivo ritorno alla normalità delle attività economiche in un brevissimo lasso di tempo. E doti che si riflettono anche nell’approccio al lavoro dei professionisti del Mice della regione. Grande attenzione al servizio con professionalità sempre unita al sorriso e una flessibilità spontanea per rispondere al meglio ai bisogni del cliente. Non stupisce, quindi, che l’Emilia Romagna e le sue strutture per eventi e congressi siano tra le più gettonate per organizzare convention, meeting, congressi e viaggi incentive.
Bologna e la performance ICCA
Bologna è sempre più una destinazione Mice a livello globale. La conferma arriva dall’ultimo ranking ICCA (International Congress and Convention Association) relativo alle destinazioni congressuali top nel mondo per quanto riguarda i congressi associativi internazionali che si sono svolti nel 2022. Se nel 2018 – finora l’anno in cui la città aveva ottenuto il suo miglior posizionamento – Bologna si era classificata all’84° posto nel mondo, con un totale di 33 eventi internazionali ospitati, per l’anno 2022 è salita al 35° posto, con un totale di 45 eventi internazionali ospitati. La città ha quindi guadagnato 49 posizioni rispetto al suo anno migliore. E non finisce qui. Infatti Bologna è anche entrata nella Top 30 in Europa, ottenendo il 27° posto (nel 2018 era al 46°), ed è salita anche nella classifica nazionale, raggiungendo il podio: solo Roma e Milano la precedono nella Top 3 in Italia.
Gli incentivi per gli organizzatori di eventi
E questi sono risultati di grande rilievo per Bologna: il rapporto ICCA, infatti, confronta le prestazioni delle destinazioni in tutto il mondo, ponendo grande attenzione sia ai risultati raggiunti a livello nazionale che ai dati relativi alle singole città, e rappresenta non solo un riscontro importante sull’andamento della destinazione, ma anche una vetrina promozionale rilevante a livello internazionale. Forte degli ottimi risultati ottenuti, la città è decisa a crescere sempre di più e a continuare a investire sul suo potenziale come destinazione per eventi internazionali e nazionali. Proprio per questo il Comune di Bologna ha inaugurato quest’anno un piano incentivi dedicato al settore congressuale. Bologna Welcomes Events è infatti un fondo fino a 500.000 euro all’anno destinati agli organizzatori che, dal 2023 al 2026, sceglieranno Bologna metropolitana come sede della prossima edizione del loro evento. Un piano incentivi, dunque, che rappresenta oggi un ulteriore vantaggio competitivo che differenzia la città nella competizione internazionale. Al positivo posizionamento raggiunto dal capoluogo emiliano hanno contribuito più elementi. La presenza di un convention bureau, l’essere una città storica e ricca di tesori artistici e culturali, la privilegiata posizione geografica e, sicuramente, la grande varietà e versatilità delle sedi per eventi. Oltre a centri congressi e hotel Mice non mancano infatti vere chicche per eventi come Hotel Re Enzo, boutique hotel storico di MC Hotels Collection situato nel centro della città. Il 4 stelle dallo stile classico ed elegante dispone di 51 camere di varie categorie e di un centro congressi composto da 6 sale meeting flessibili e modulari, da 35 a 100 posti.
Riccione: Mice&Glam
Elegante e glamour. Ma anche friendly e accogliente. Questa è Riccione, la destinazione che tiene orgogliosamente lo scettro di regina della costa riminese. I dati forniti dall’Elaborazione servizio statistica della Regione Emilia Romagna, raccontano infatti che a gennaio Riccione è stata l’unica località della costa riminese ad avere il segno più sul 2019 per arrivi (+4,8%) e presenze (+0,1%) e ha visto crescere il numero dei pernottamenti in febbraio del 15,4%, sempre rispetto al 2019. E come già avvenuto nel 2022, la città di Riccione si conferma anche nei primi quattro mesi del 2023 tra le località della Riviera quella che più si avvicina a colmare il gap di presenze turistiche rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia da Covid-19. Con quasi 400mila pernottamenti registrati (391.857) da gennaio ad aprile, la Perla Verde dell’Adriatico si attesta su un più 24,7% sul 2022 e soltanto un meno 6,8% sul 2019. Complessivamente nel primo quadrimestre del 2023 ci sono state 330.003 presenze di italiani e 61.854 di stranieri (pari al 15,78% del totale) con un tasso di crescita sul 2022 del 24,1% degli italiani e del 28% degli stranieri. E il successo nel turismo leisure si accompagna a quello nel turismo congressuale. Merito dell’appeal di Riccione ma anche dell’alto livello della sua offerta alberghiera a misura di event planner. Un esempio su tutti è l’Hotel Corallo. Situato direttamente sul lungomare, il 4 stelle dispone di 126 camere e di un centro congressi composto da 11 sale meeting in grado di accogliere riunioni, meeting e congressi sino a 350 persone.
E con 800 camere 4 e 5 stelle nel raggio di 500 metri e 1.600 nel raggio di un chilometro PalaRiccione è il vero cuore Mice della destinazione, in prima linea sul mare. Una struttura moderna dove regnano tecnologia e flessibilità degli spazi con 10 sale meeting capaci di accogliere eventi da 100 a 1.400 delegati.
Mare da Bandiera Blu
Riccione è quindi sinonimo di accoglienza, di strutture ad hoc per il turismo leisure e Mice ma anche di mare pulito. A fine giugno, infatti, è stata issata la Bandiera Blu 2023 davanti alla storica residenza municipale della Città di Riccione, Il prestigioso riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education) premia non solo la qualità delle acque del mare, ma tiene anche conto di numerosi requisiti, tra cui la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti e i servizi in spiaggia, e della predisposizione di un piano di salvataggio: un grande motivo di orgoglio per Riccione e per tutta la sua comunità, che anche per il 2023 conferma – per il secondo anno consecutivo – l’eccellenza della sua costa.
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Simona Parini